Il Forum sulla Sicurezza Stradale è l’appuntamento annuale del Gruppo A4 Holding che vuole sensibilizzare tutti sul tema della sicurezza sulle strade con il contributo di esperti, testimonial e ospiti d’eccezione.
L’edizione 2022 del Forum sulla Sicurezza Stradale ha visto il coinvolgimento di oltre mille studenti delle province di Verona, Vicenza, Venezia e Treviso, che sono intervenuti con domande, dubbi e curiosità. Formare le nuove generazioni di automobilisti è uno dei nostri obiettivi fondamentali. Vogliamo diffondere una cultura della sicurezza stradale, affinché tutti si mettano alla guida consapevoli dei rischi e delle proprie responsabilità.
Ogni giorno il tema della sicurezza coinvolge un numero elevato di automobilisti e autotrasportatori. Per questo realizziamo infrastrutture e tecnologie al servizio dei viaggiatori: efficientando la rete infrastrutturale, vogliamo ridurre il numero di incidenti sulle nostre autostrade. Oltre a questi interventi messi in campo, ci concentriamo sulla persone, analizzandone i comportamenti a rischio per mettere a punto campagne di sensibilizzazione e prevenzione specifiche.
L’Osservatorio Stili di Guida è il progetto con cui dal 2018 monitoriamo i comportamenti a rischio tenuti da automobilisti e autotrasportatori sulle nostre autostrade. Studiamo oltre un milione di veicoli, con postazioni di rilevamento mobili e fisse, per individuare le principali cause di incidentalità.
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“Parlare e interrogarci sul tema della sicurezza è il primo passo per risolvere il problema.”
Gonzalo Alcalde Rodriguez, presidente di A4 Holding
“La componente umana è il fattore predominante in una scala di fattori di rischio. Chi cerca il brivido della velocità scelga circuiti autorizzati.”
Luigi Battistolli, presidente di Aci Vicenza e pilota di rally
"La cultura sulla sicurezza stradale ci coinvolge tutti."
Luciana Iorio, presidente del Forum globale per la sicurezza della circolazione stradale
“Non dimentichiamo gli effetti di alcol e droghe: i tempi di reazione diminuiscono e la percezione del pericolo crolla.”
Lorenzo Zamboni, psicologo e psicoterapeuta di medicina delle dipendenze